“Gli anziani e gli ammalati sono soggetti attivi di un periodo fecondo dell'esistenza umana; hanno ancora una missione da compiere, con il prezioso contributo della propria esperienza di vita. “Essi sono viva immagine dell’umanità sofferente di Cristo. La loro sofferenza li associa alla Sua passione redentrice, per essere anch’essi strumenti di salvezza per l’umanità, insieme alla Vergine Madre che coopera “in modo tutto speciale all'opera del Salvatore”>>” .
“<<È nostro compito ascoltarli, confortarli ed incoraggiarli, promuovere una cultura che li accolga e li valorizzi, affinché trovino, nei nostri ambienti, il sano calore di una famiglia>> e comprendano che non sono e non devono sentirsi ai margini della vita della Chiesa e della società”.
… Vangelo e Salute
“<<Tale ministero esige competenza, prudenza e tatto>>. E' nostro impegno evangelizzare gli ambienti sanitari, promuovere <<il rispetto della persona e della vita umana dal concepimento al termine naturale, in piena conformità con l'insegnamento morale della Chiesa>>”.
“L’anzianità è il tempo in cui più naturalmente si guarda alla soglia dell'eternità. Nel nostro apostolato, presentiamo una fede che illumina <<il mistero della morte e infonde serenità alla vecchiaia, non più considerata e vissuta come attesa passiva di un evento distruttivo, ma come promettente approccio al traguardo della maturità piena>>”.